Lo scorso 5 e 6 novembre, il Forum Presbiopia a Napoli è stato un palcoscenico importante, animato anche dalla presenza attiva di molti membri di Free Optik.
È stato un incontro che ha suscitato notevole coinvolgimento e interesse, affrontando tematiche legate al business di settore e contraddistinto da una ricerca di dialogo tra le figure professionali di ottici e oculisti.
Questo evento ha visto un'interazione costruttiva, collaborazione e condivisione di best practice, nonché definizione di piani operativi concreti, tra ottici e oculisti. L'iniziativa ha manifestato il rinnovato interesse da parte dell'industria di favorire e finanziare il dialogo tra queste due figure chiave nel mondo del benessere visivo.
L'invito del presidente Jenny Kichelmacher ai membri del gruppo è incisivo: "CARI SOCI, IL MOMENTO È EPOCALE. NON FACCIAMOCI TROVARE IMPREPARATI." Questo implica una necessità di formazione, di approfondimenti e di conoscenza sulle evoluzioni all'interno della professione. Si sottolinea l'importanza degli investimenti, della digitalizzazione e di un cambio di mentalità, incluso un sano esercizio di autocritica. L'invito è quello di essere pronti e preparati. Seguire attentamente questa direzione è fondamentale per evolvere.
Insomma, Il momento di agire è ora, e il Forum Presbiopia ha gettato le basi per un cambiamento significativo nel settore dell'ottica e dell'oftalmologia: un'opportunità unica per crescere professionalmente e rimanere al passo con le evoluzioni tecnologiche e culturali in questo campo.
Sono già stati annunciati i prossimi appuntamenti che daranno continuità al progetto: il Congresso Siso-Aimo, in programma a Roma dal 16 al 18 novembre, e MIDO 2024, previsto dal 3 al 5 febbraio del prossimo anno.
Non perdete l'occasione di rimanere informati e pronti per il futuro.
Seguiteci per conoscere tutte le novità e le iniziative che nasceranno da questo evento senza precedenti.
“L’incontro, in quest’occasione, tra oftalmologi ed ottici optometristi, sicuramente molto importante. Alcune professioni, come quella dell’ottico, dovranno entrare con maggior forza nell’ambito della gestione del paziente. Noi medici abbiamo un’attivit sempre pi piena ed abbiamo bisogno di collaboratori che ci aiutino”.
(Professor Paolo Nucci, Università Statale di Milano)
Credits to Alessandra Loreti